L’imprinting è un processo attraverso il quale il cane conosce la propria e le altre specie . Nei cuccioli costituisce la prima fase di apprendimento, e va dalla 4° alla 7° settimana.
L’imprinting è la fase più importante di tutta la vita del cane in quanto condizionerà in maniera abbastanza significativa il periodo successivo della socializzazione .
In altri termini, il cucciolo deve venire in contatto con determinati stimoli : altri cani, persone, cose.
Il primo punto di riferimento del cucciolo è la madre , che diventa il modello da imitare, gli insegna le regole della vita sociale , importante è anche il gioco .
Se viene portato via troppo presto dalla madre e dai fratelli, si rischia che il cane acquisisca comportamenti sbagliati . Deve avere il tempo necessario per apprendere le regole fondamentali della vita sociale . Da qui l’obbligo non solo legale ma soprattutto morale di non cedere il cucciolo almeno prima dei 60 giorni .
La teoria dell’apprendimento istintivo, sviluppata da Konrad Lorenz nel 1937, dimostrò che gli anatroccoli appena usciti dall’uovo lo consideravano come madre .
I pulcini vedevano lui anziché la loro madre naturale, e lo seguivano ovunque. La sua teoria era basata sulle anatre, animali ad orientamento visivo.
Un altro etologo padre dell etologia canina Eberhard Trumler approfondì sugli animali ad orientamento olfattivo. Con l’olfatto il cucciolo conosce se stesso e si rende conto della conspecificità di noi umani
Anche se tecnicamente si parla più specificatamente di impregnazione e non d’imprinting